Più leggero, più movimento
Benelli, vero precursore della “filosofia del 20”, applica con successo le sue scelte tecniche in questo semiautomatico dedicato alla Regina del bosco che, grazie al piccolo calibro, è maneggevolissimo
di Massimo Castiglione
È noto che la beccaccia è fra le prede più impegnative: questo piccolo volatile vive per lo più in ambienti ostili al cacciatore e il suo volo veloce e zigzagante è caratterizzato da traiettorie imprevedibili che lo portano ad apparire e scomparire nel folto con estrema rapidità. Per questa preda tanto ambita occorrono riflessi pronti, buona mira e grande padronanza del fucile, che deve garantire ampie rosate, folte e ben guarnite.
continua la lettura a pag. 46 N. 82/2019
Sempre più grande
Con più di 2.400 espositori, quello che si è tenuto a Las Vegas dal 22 al 25 gennaio è stato lo Shot Show più grande di sempre: siamo riusciti a vederlo tutto percorrendo in quattro giorni la distanza equivalente a una mezza maratona. Ci saranno state novità? Ve lo diciamo in queste pagine
di Paolo Princi
“No caps, no T-Shirt, nothing to eat… a lot of beer”: questa era la frase ironica che si sentiva tra i 58.000 visitatori dello Shot di quest’anno. Effettivamente abbiamo notato una certa diminuzione dei gadget e soprattutto delle magliette solitamente reperibili in quantità tali da non trovare posto in valigia; molte aziende invece hanno preferito sostituire il merchandise con ottime birre artigianali alla spina che hanno anche aiutato la socializzazione tra i visitatori, considerato anche l’apprezzato aumento di presenze femminili.
continua la lettura a pag. 22 N. 82/2019
Digerisce anche le bombe
Camerata in .45 ACP +P, questa nuova striker fired pistol della Remington si è dimostrata perfettamente adatta all'uso dei caricamenti più tosti dell'inossidabile fortyfive. Straordinariamente efficace l'impugnatura, praticamente adatta a qualsiasi mano ma capace di contenere un bifilare da 15 colpi
di Paolo Tagini
Quando, una decina di anni fa, la Remington decise di riprendere la produzione di armi corte – le ultime pistole prodotte dalla storica Casa americana risalivano ai tempi della prima guerra mondiale ed erano delle 1911 destinate all'equipaggiamento delle forze armate USA – lo fece ripartendo proprio dall'immortale modello che aveva servito per tre quarti di secolo lo Zio Sam. In questo decennio la Remington ha sviluppato adeguatamente la gamma delle sue 1911, rimpolpata con diversi modelli e versioni ma anche apprezzata dal pubblico per il suo eccellente livello qualitativo.
continua la lettura a pag. 16 N.82/2019
Importante avviso di sicurezza
Come distributore di Carl Walther GmbH ci impegniamo a vendere i prodotti della migliore qualità e sicurezza possibile. Per questo motivo, desideriamo informarvi su un richiamo preventivo.
Carl Walther GmbH ci ha recentemente informati di un possibile problema di sicurezza con le sue pistole modello PPS M2
nel numero di serie da:
AN3020 - AN9999
AO0000 - AO9999
AP0000 - AP9999
AQ0000 - AQ9999
AR0000 - AR9999
AS0000 - AS9999
AT0000 - AT9999
AU0000 - AU7502
In casi molto rari è possibile che un colpo possa potenzialmente essere sparato involontariamente quando la pistola cade da un'altezza superiore a 1,20 m e colpisce il terreno con una certa angolazione. Il problema descritto può essere risolto con un semplice e veloce aggiornamento.
Queste armi non vanno usate. Prego contattare l’armeria nella quale avete preso l’arma per la procedura di aggiornamento.
Tutte le spese saranno a carico della Bignami S.p.a. Le pistole che sono già state aggiornate avranno un punto fresato nel lato posteriore dell'apertura del caricatore.
NOTA: la Walther modello PPS M1 NON è soggetto di richiamo e non ha bisogno di un aggiornamento, anche se il suo numero di serie è compreso nell'intervallo del numero di serie interessato.
Bignami S.p.a.
Armi, detenzione e commercio
Armi, detenzione e commercio: il volume di Assoarmieri dall’HIT Show di Vicenza
Mentre il ministro dell’Interno Matteo Salvini annuncia l’approvazione entro la primavera della legge sulla legittima difesa, anche l’opinione pubblica si confronta sulla detenzione e produzione di armi, sulla loro circolazione e il loro commercio. È proprio incentrato su questi temi il volume della collana di Assoarmieri, pubblicato dalle edizioni The Skill Press, dal titolo “Commercio e detenzione di armi.
Le novità normative del D.Lgs. 104/2018. Una chiave di lettura critica degli interessi coinvolti: esperti a confronto”, disponibile sulle piattaforme web Amazon e Kindle nel formato eBook. La pubblicazione trae spunto dal convegno giuridico nazionale di studio sulla disciplina delle armi tenutosi lo scorso 10 febbraio al Vicenza HIT Show, la fiera internazionale per caccia, tiro sportivo e outdoor.
CD-477 diventa Unarmi
CD-477 diventa Unarmi e riscuote un buon successo a HIT Show
L'Assemblea degli associati al Comitato Direttiva 477, in conclusione dell'adunanza straordinaria tenutasi in Roma il 12 gennaio 2019, ha deliberato la trasformazione del Comitato in Associazione di Promozione Sociale, la sostituzione integrale dello Statuto e l'assunzione della nuova denominazione "Unione degli Armigeri Italiani APS" (per brevità anche "UNARMI"). È stato in ogni caso stabilito di affiancare alla nuova denominazione, per un periodo di tempo, anche quella precedente, al fine di prevenire abusi o equivoci e a voler quindi sottolineare che si tratta del medesimo soggetto e non di una nuova associazione.
Tacca di mira “da orologiaio”
Thomas Weinland, della TWArms di Amburgo (www.twarms.de), ha sviluppato e produce una tacca di mira per revolver Smith & Wesson (modelli 686 e 629), che presto sarà disponibile anche per le pistole semiauto Sig-Sauer, curatissima dal punto di vista della meccanica. Questa tacca di mira è stata pensata per i tiratori sportivi e si rivela particolarmente utile se il tiratore deve sparare su diverse distanze o se utilizza munizioni differenti. Ha infatti sei possibilità di impostazione, selezionabili grazie all'uso della ghiera anteriore, mentre quella posteriore serve per la regolazione in altezza con un'escursione di 20 click. La regolazione in deriva si effettua con la piccola rotella godronata posta alla destra della foglietta: l'escursione è in questo caso di 18 click e il particolare meccanismo consente, una volta effettuata la taratura, di mettere a zero il riferimento in modo che ogni successiva correzione diventerà più semplice e immediata da attuare. Dulcis in fundo, la finestrella della tacca di mira è incastrata al suo corpo ed è facilmente intercambiabile e sostituibile. Tutte le lavorazioni di questo meccanismo miniaturizzato sono eseguite con precisione certosina che non dà adito al minimo gioco indebito.
Il peso di questa tacca di mira, in acciaio inox, è di circa 50 grammi. È disponibile nei colori sabbiato oppure nitrurato nero e matt; inoltre è prodotta anche una linea colorata, con possibilità di scelta delle combinazioni cromatiche. Il costo della Blackline inox è di 499,00 euro, mentre quello della linea inox nera matt è di 549,00 euro. Il prodotto è stato sviluppato e realizzato in collaborazione con la Marlen Italia di Roma, azienda specializzata in lavorazioni di precisione.
Leica Rangemaster CRF 2800.COM
Il nuovo telemetro smart, facile da usare, che permette la connessione veloce al mondo della perfezione balistica Leica Sport Optics AG presenta il suo primo telemetro con Bluetooth integrato. Il nuovo CRF 2800.com è il primo strumento smart di Leica che utilizza una nuova e intuitiva App per telefono appositamente studiata per essere facile, veloce e garantire la precisione assoluta del tiro. Si imposta infatti attraverso la nuova Leica Hunting App senza bisogno di utilizzare i tasti del telemetro: le impostazioni balistiche sono comodamente configurate sullo smartphone che via Bluetooth trasferisce i dati al telemetro. In sintesi, sulla App Leica Hunting si inseriscono dati balistici come velocità di uscita della palla, traiettoria e peso, quindi si trasferiscono rapidamente via Bluetooth al CRF. Quando si è a caccia, basta solo premere il pulsante di misurazione sullo strumento che mostra, sul display, in frazioni di secondo, la distanza corretta con l’angolo di sito (EHR), l’alzo in centimetri oppure il numero di clic da dare alla torretta. È possibile creare e memorizzare sulla App tanti profili balistici quante armi si possiedono e adottare in un attimo quello dell’arma che si porta a caccia semplicemente trasferendolo dallo smartphone al CRF via Bluetooth.